• Asparagi e uova in sughetto


    Gli asparagi e le uova in sughetto rappresentano un connubio di sapori irresistibile, che sprigiona tutta la freschezza e la leggerezza della primavera. In questo articolo, esploreremo i motivi per cui gli asparagi freschi sono così deliziosi, scopriremo come le uova si sposano alla perfezione con questo ingrediente versatile e assaggeremo il tocco finale che il sughetto conferisce a questa prelibatezza. Non solo, vi proporremo anche una versione salutare e leggera di questa ricetta, perfetta per una cena raffinata. Infine, vi daremo alcuni suggerimenti e varianti per personalizzare il piatto a vostro gusto. Preparatevi ad essere conquistati da questa combinazione di sapori unica!

    La bontà degli asparagi freschi: un’esplosione di sapore primaverile

    Gli asparagi freschi sono un’esplosione di sapore primaverile che porta in tavola una delizia per il palato. Questa verdura dai toni verdi vivaci e dalla consistenza croccante offre una gamma di sapori unici, che vanno dal dolce al leggermente amaro. Grazie alla loro versatilità, gli asparagi possono essere preparati in diverse modalità, dal semplice bollito al gratinato al forno, permettendo così di sperimentare nuove combinazioni di gusti. Ricchi di nutrienti come vitamine, minerali e fibre, gli asparagi freschi sono anche un’ottima scelta per una dieta sana ed equilibrata. Sia che vengano serviti come contorno o come ingrediente principale, gli asparagi freschi aggiungono un tocco raffinato e primaverile a qualsiasi piatto.

    Le uova: un ingrediente versatile che si sposa alla perfezione con gli asparagi

    Le uova sono un ingrediente incredibilmente versatile che si sposa alla perfezione con gli asparagi. La loro consistenza cremosa e il sapore delicato si amalgamano armoniosamente con la dolcezza e il gusto leggermente amarognolo degli asparagi freschi. Le uova possono essere preparate in vari modi, come uova sode o strapazzate, e poi unite agli asparagi per creare un piatto gustoso e nutriente. La combinazione di uova e asparagi offre anche un bilanciamento perfetto tra proteine, vitamine e minerali essenziali. Inoltre, le uova possono essere cucinate in modo da arricchire ulteriormente il piatto: una spolverata di formaggio grattugiato o un filo di olio d’oliva possono conferire un tocco extra di sapore. Sia che si scelga di preparare una frittata, un’omelette o semplicemente di cuocere le uova insieme agli asparagi, questa combinazione è sicuramente una scelta vincente per un pasto delizioso e salutare.

    Il sughetto: il tocco finale che esalta i sapori

    Il sughetto è il tocco finale che esalta i sapori degli asparagi e delle uova, rendendo questa ricetta un vero piacere per il palato. Realizzato con ingredienti semplici come olio d’oliva, aglio, pomodori freschi e spezie aromatiche, il sughetto aggiunge una nota gustosa e succulenta al piatto. La cottura lenta e delicata dei pomodori permette di concentrare i sapori e creare una salsa vellutata che avvolge gli asparagi e le uova in un abbraccio irresistibile. Il sughetto dona anche una piacevole acidità che bilancia la dolcezza degli asparagi e la cremosità delle uova. Inoltre, la sua consistenza morbida si sposa perfettamente con la delicatezza degli ingredienti principali. L’aggiunta di erbe aromatiche come basilico o prezzemolo fresco conferisce al sughetto un ulteriore strato di profumi e gusto. In conclusione, il sughetto è il segreto per elevare la bontà di questo piatto, rendendolo un’esperienza culinaria indimenticabile.

    Un piatto salutare e leggero per una cena raffinata

    Gli asparagi e le uova in sughetto rappresentano un’ottima scelta per una cena raffinata che sia al tempo stesso salutare e leggera. Questa combinazione di ingredienti offre un equilibrio perfetto tra gusto e nutrizione. Gli asparagi freschi, con il loro caratteristico sapore primaverile, sono ricchi di vitamine, minerali e fibre, contribuendo a mantenere il corpo sano e fornendo un tocco di eleganza al piatto. Le uova, invece, sono un ingrediente versatile che si sposa alla perfezione con gli asparagi, apportando una consistenza cremosa e un tocco proteico. Il sughetto che accompagna il piatto è il tocco finale che esalta i sapori, con la sua consistenza vellutata e il suo aroma irresistibile. Inoltre, questo piatto può essere personalizzato secondo i gusti individuali, aggiungendo spezie o erbe aromatiche per arricchire ulteriormente il sapore. Con la sua combinazione di freschezza, leggerezza e gusto, gli asparagi e le uova in sughetto sono la scelta ideale per una cena raffinata e salutare.

    Suggerimenti e varianti per personalizzare la ricetta

    Per personalizzare la ricetta di asparagi e uova in sughetto, ci sono diverse opzioni che possono aggiungere un tocco unico al piatto. Un suggerimento è quello di aggiungere del formaggio grattugiato come parmigiano o pecorino per arricchire il sapore del sughetto. In alternativa, si può optare per l’aggiunta di spezie come paprika dolce o peperoncino per conferire una nota leggermente piccante al piatto. Per rendere il piatto ancora più gustoso, si può considerare l’aggiunta di pancetta croccante o prosciutto cotto a dadini, che apporteranno un sapore salato e un po’ di croccantezza. Per coloro che preferiscono una versione vegetariana, è possibile sostituire le uova con tofu tagliato a cubetti o con funghi freschi per una variante più leggera. Infine, si può personalizzare la ricetta aggiungendo erbe aromatiche fresche come prezzemolo o basilico per un tocco di freschezza in più. Sperimentare con queste varianti permetterà di creare una versione unica e adatta ai propri gusti di questo delizioso piatto primaverile.

    L’incontro tra gli asparagi freschi, le uova e il sughetto crea un piatto che è una vera esplosione di sapori primaverili. La versatilità delle uova si sposa alla perfezione con la delicatezza degli asparagi, mentre il sughetto aggiunge quel tocco finale che esalta tutti i sapori. Questa ricetta non solo è deliziosa, ma anche salutare e leggera, perfetta per una cena raffinata. Tuttavia, non dimentichiamo che la cucina è un’arte in continua evoluzione e ogni piatto può essere personalizzato secondo i propri gusti e desideri. Quindi, sperimentate, provate nuove varianti e lasciatevi ispirare da questa combinazione di ingredienti. La cucina offre infinite possibilità e il piacere di scoprirle è un viaggio senza fine.

  • Millefoglie al Radicchio di Verona IGP gamberi e salsa ai crostacei


    Benvenuti in un viaggio culinario che vi farà scoprire una combinazione di sapori unica e irresistibile! Oggi vi parleremo di una prelibatezza gastronomica che unisce la tradizione del Radicchio di Verona IGP con la delicatezza dei gamberi e la golosità delle salse ai crostacei. Questa millefoglie al Radicchio di Verona IGP, gamberi e salsa ai crostacei è un vero capolavoro che vi stupirà con il suo gusto raffinato e sorprendente. Preparatevi a esplorare il mondo dei crostacei, ad immergervi nella tradizione del Radicchio di Verona IGP e a sperimentare nuove sensazioni gustative. Siete pronti? Allora iniziamo!

    La tradizione del Radicchio di Verona IGP

    La tradizione del Radicchio di Verona IGP è un tesoro culinario che affonda le sue radici in secoli di storia e passione. Questo ortaggio dalle foglie croccanti e dal colore intenso è un vero simbolo della regione Veneto, incantando i palati di generazioni di gourmet. La sua produzione è caratterizzata da metodi colturali tradizionali, rispettosi dell’ambiente e delle stagioni, che permettono di ottenere un radicchio unico nel suo genere. Grazie alla denominazione IGP (Indicazione Geografica Protetta), il Radicchio di Verona è riconosciuto a livello europeo per la sua qualità e autenticità. Ogni morso di questo prezioso ortaggio racconta la storia di agricoltori appassionati e di terre generose, regalando un’esperienza gustativa indimenticabile. Il Radicchio di Verona IGP è un vero gioiello enogastronomico da valorizzare e preservare, per continuare a celebrare la tradizione culinaria veneta e godere dei suoi sapori autentici.

    Un viaggio nel mondo dei crostacei e delle loro irresistibili salse

    Un viaggio nel mondo dei crostacei e delle loro irresistibili salse è un’esperienza che risveglia i sensi e stimola la fantasia culinaria. I crostacei, con il loro sapore delicato e la consistenza succulenta, sono da sempre considerati una prelibatezza ineguagliabile. Le loro salse, ricche di aromi intensi e accattivanti, aggiungono un tocco di raffinatezza a qualsiasi piatto. Dalle classiche salse ai crostacei come la salsa al burro o l’immancabile salsa cocktail, alle versioni più audaci come la salsa all’arancia e zenzero o quella al curry, ogni boccone diventa un viaggio gustativo emozionante. I crostacei si prestano a molteplici preparazioni: dalle grigliate estive alle zuppe cremose, dai risotti profumati alle millefoglie gourmet. Lasciatevi trasportare in questo affascinante mondo di sapori e scoprite nuove combinazioni che renderanno le vostre serate indimenticabili.

    I gamberi, protagonisti di una millefoglie dal gusto unico

    I gamberi sono i protagonisti indiscussi di una millefoglie dal gusto unico, capace di conquistare anche i palati più esigenti. La loro carne succulenta e delicata si sposa alla perfezione con il croccante delle sfoglie di pasta, creando un connubio di sapori che è un vero tripudio per le papille gustative. Ogni morso è un’esplosione di freschezza e piacere, mentre la salsa ai crostacei avvolge il tutto con la sua consistenza cremosa e il suo sapore intenso. I gamberi, con il loro colore vivace e la loro forma elegante, donano un tocco di raffinatezza a questa deliziosa preparazione culinaria. Ogni boccone diventa un’esperienza sensoriale unica, che regala emozioni intense e soddisfazione gastronomica. Preparare questa millefoglie con i gamberi significa regalarsi un momento di piacere autentico, da gustare in compagnia o da soli, ma sempre con la consapevolezza di vivere un’esperienza culinaria indimenticabile.

    La ricetta della Millefoglie al Radicchio di Verona IGP gamberi e salsa ai crostacei

    La ricetta della millefoglie al Radicchio di Verona IGP e gamberi è una vera delizia per il palato e un’esplosione di sapori unici. Questo piatto unisce l’eleganza del radicchio di Verona IGP, con il suo caratteristico sapore leggermente amarognolo, alla delicatezza dei gamberi, creando un connubio perfetto. Il croccante delle sfoglie di pasta fillo si sposa alla perfezione con la morbidezza dei gamberi, mentre la salsa ai crostacei avvolge il tutto in un abbraccio gustoso. Ogni boccone è un’esperienza indimenticabile, che riempie la bocca di gusto e lascia una sensazione di piacere duraturo. Preparare questa millefoglie è un vero piacere culinario, che permette di sperimentare nuove combinazioni di sapori e sorprendere i propri ospiti con una presentazione impeccabile. Lasciatevi conquistare dalla magia del Radicchio di Verona IGP e dei gamberi, e preparate questa ricetta che vi regalerà momenti di autentico piacere gastronomico.

    Consigli per esaltare i sapori e presentare la Millefoglie al Radicchio di Verona IGP gamberi e salsa ai crostacei in modo impeccabile

    Per esaltare i sapori e presentare la millefoglie al Radicchio di Verona IGP e gamberi in modo impeccabile, ecco alcuni preziosi consigli che ti aiuteranno a creare un’esperienza culinaria indimenticabile. Innanzitutto, assicurati di utilizzare ingredienti freschi e di alta qualità per garantire un gusto autentico e delizioso. Per accentuare il sapore del radicchio di Verona IGP, puoi marinare le foglie in olio extravergine di oliva e aceto balsamico prima di assemblare la millefoglie. Inoltre, gioca con le consistenze: alterna strati croccanti di pasta sfoglia con strati morbidi di radicchio e gamberi succulenti. Infine, la presentazione è fondamentale: decorare il piatto con una salsa ai crostacei dal colore vibrante renderà la tua millefoglie ancora più invitante agli occhi dei commensali. Seguendo questi consigli, trasformerai la tua millefoglie al Radicchio di Verona IGP e gamberi in un vero capolavoro gastronomico, capace di stupire e deliziare i palati più esigenti.

    Lasciate che la millefoglie al Radicchio di Verona IGP e gamberi vi trasporti in un viaggio gustativo unico, dove i sapori si mescolano armoniosamente e le salse ai crostacei aggiungono una nota irresistibile. Questa ricetta incarna la tradizione culinaria del territorio e celebra l’incontro tra ingredienti di alta qualità. Ogni boccone è un’esplosione di gusto che vi lascerà senza fiato. Sperimentate, osate, create le vostre varianti personalizzate e scoprite nuovi abbinamenti che possano sorprendere il vostro palato. La cucina è un’avventura continua, e ogni piatto può essere un’opportunità per esplorare nuovi orizzonti culinari. Quindi, provate questa millefoglie e lasciatevi ispirare da altri piatti che possono essere creati con gli stessi ingredienti di base. Buon appetito e buon divertimento nella scoperta di nuovi sapori!

  • Brasato al vino rosso

    Introduzione al brasato al vino rosso

    Il brasato al vino rosso è un piatto dal sapore intenso e avvolgente, capace di conquistare i palati più esigenti. Questa prelibatezza culinaria, tipica della tradizione italiana, si contraddistingue per la sua morbidezza e la sua consistenza succulenta. Grazie alla lenta cottura e all’uso del vino rosso, il brasato regala una sinfonia di sapori che si fondono armoniosamente. Scopriamo insieme tutti i segreti di questa delizia gastronomica!

    Il brasato al vino rosso ha radici antiche e viene preparato in diverse regioni italiane, ognuna con le proprie varianti e segreti. La carne utilizzata può essere di manzo, di maiale o addirittura di cinghiale, ma l’ingrediente fondamentale che dona al piatto il suo caratteristico sapore è il vino rosso. Questo, insieme a una base di verdure aromatiche e spezie, viene utilizzato per marinare la carne per diverse ore o addirittura per una notte intera. Il risultato è una carne morbida e succulenta, che si scioglie in bocca e viene accompagnata da una ricca salsa dal sapore intenso. La preparazione richiede tempo e pazienza, ma il risultato finale vale sicuramente l’attesa.

    Gli ingredienti necessari per la preparazione del brasato al vino rosso

    Per preparare un delizioso brasato al vino rosso, avrai bisogno di alcuni ingredienti fondamentali. Innanzitutto, procurati una carne di manzo di ottima qualità, preferibilmente dalla parte del muscolo, come il copertone o il girello. Saranno necessarie anche alcune verdure aromatiche, come carote, sedano e cipolle, per creare una base di sapore. Non dimenticare di avere a disposizione anche delle spezie, come alloro, chiodi di garofano e pepe nero in grani, per insaporire il brasato durante la cottura. Infine, il protagonista indiscusso: il vino rosso corposo e di qualità, che darà al piatto quel gusto unico e inconfondibile.

    Come preparare il brasato al vino rosso passo dopo passo

    La preparazione richiede attenzione e pazienza, ma i risultati saranno senza dubbio appaganti. Per iniziare, marina la carne di manzo con il vino rosso, le verdure aromatiche e le spezie per almeno 6-8 ore, preferibilmente in frigorifero. Successivamente, scola la carne e conserva la marinata. In una pentola capiente e resistente al calore, rosola la carne su tutti i lati fino a ottenere una doratura uniforme. Aggiungi le verdure della marinata e lasciale soffriggere per qualche minuto. Aggiungi quindi la marinata, copri la pentola e cuoci a fuoco basso per almeno 2-3 ore, fino a quando la carne risulterà tenera e facilmente sfilacciabile.

    Suggerimenti per la cottura e la presentazione rosso

    Durante la cottura del brasato al vino rosso, è importante mantenere una temperatura bassa e costante per garantire una carne morbida e succulenta. Se necessario, aggiungi un po’ di brodo o acqua calda per evitare che il liquido di cottura si asciughi troppo. Una volta che il brasato è pronto, lascialo riposare per qualche minuto prima di tagliarlo, in modo che i succhi si redistribuiscano uniformemente. Per una presentazione elegante, accompagna il brasato con una salsa ricca e densa ottenuta dalla riduzione del liquido di cottura. Puoi servire il brasato al vino rosso con un contorno di patate, polenta o verdure di stagione, per completare un piatto dal sapore indimenticabile.

    Abbinamenti e varianti del brasato

    Il brasato al vino rosso si presta ad abbinamenti sorprendenti che esaltano il suo sapore robusto. Puoi accompagnarlo con un vino rosso corposo, come un Barolo o un Amarone, che si sposa perfettamente con la carne. Per quanto riguarda le varianti, puoi sperimentare con diversi tipi di carne, come il maiale o il cinghiale, per creare un brasato dal gusto ancora più deciso. Puoi anche arricchire la ricetta con l’aggiunta di ingredienti come funghi, pancetta o peperoni, per dare una nota di originalità al tuo brasato al vino rosso. Lasciati guidare dalla tua creatività e scopri nuove combinazioni che renderanno questa pietanza ancora più deliziosa.

    In conclusione, il brasato al vino rosso è una prelibatezza culinaria che conquista per la sua morbidezza e intensità di sapore. Con pochi ingredienti e un po’ di pazienza, puoi preparare un piatto dal gusto indimenticabile. Sperimenta abbinamenti e varianti, e lasciati deliziare da questa specialità italiana che saprà conquistare il tuo palato.

  • Fegato alla Veneziana

    Il Fegato alla Veneziana è un piatto tipico della cucina regionale veneta, gli ingredienti sono pochi e la bontà del piatto risiede nell’equilibrio tra il fegato e le cipolle. 

    Un po’ di storia

    Conoscete la storia del Fegato alla Veneziana? Si tratta di un ricetta risalente all’antica Roma dove il fegato veniva servito insieme ai fichi come nella cucina bizantina, solo dopo i veniti associare alla frattaglia le cipolle, rigorosamente bianche, cambiando di fatto il nome al piatto da Fegato ai fichi a Fegato alla Veneziana.

    I sapienti sostituirono i fichi con le sio’le (le cipolle), che riuscivano a smorzare il gusto ferroso del fegato. la variante del fegato alla veneziana fu molto apprezzata al punto di essere citata nello Apicio scritto da Francesco Leonardi nel 1790, con la ricetta Fegato di Mongana (vitella di latte) alla veneziana. Qui, più che la vera ricetta tradizionale, troviamo un rimando al famoso piatto lagunare. Infatti, all’interno del manoscritto è presente la famosa ricetta del fegato con i fichi di Apicio, prelibato piatto dell’età antica.

    Molti storici del cibo hanno dimostrato che tra queste ricette ci sono moltissime somiglianze. La preparazione dei piatti è quasi identica, basta sostituire i fichi con le cipolle bianche di Chioggia ed il gioco è fatto. Difatti le cipolle come i fichi vengono usati per smorzare il gusto deciso del fegato.

    Per gli storici del cibo pensano che il fegato alla veneziana sia soltanto l’adattamento della ricetta originale hai prodotti che la laguna veneziana offriva.

    Gli ingredienti della ricetta del Fegato alla Veneziana

    Gli altri ingredienti del fegato alla veneziana sono: burro, olio, prezzemolo in alcuni casi potete aggiungere anche dell’aceto. La necessità di aggiungere dell’aceto è dovuto a una necessità pratica, prima che che di tipo gustativo. Era un trucco per andare a mascherare l’odore forte del fegato quando ancora non esistevano i frigoriferi.

    La scelta delle cipolle, la tradizione veneta esige che si utilizzi la cipolla bianca di Chioggia. Infatti in questa città ha una lunga storia, in passato la cipolla serviva per conservare il pesce quando la pesca era abbondante.

    Ingredienti per 4 persoene:

    • 500g Fegato di Vitello
    • 300g Cipolla Bianca di Chioggia
    • q.b Olio di oliva
    • 1 noce di Burro
    • Prezzemolo
    • q.b Sale e pepe
    • Aceto
    • Acqua

    Preparazione:

    Per preparare il Fegato alla Veneziana bisogna tagliare in piccoli tranci il fegato di vitello e messo a marinare con acqua e aceto per almeno un’ora.

    Per cuocerlo: tagliare a rondelle spesse circa mezzo centimetro le cipolle Bianche, mettere a in una padella un filo di Olio di oliva, poi aggiungete le cipolle bianche tagliate precedentemente. Lasciate cuocere a fuoco dolce per circa 15minuti, le cipolle devono appassire senza che perdino colore.

    Nel mentre che le cipolle appassiscono, sgocciolate la frattaglia di vitello che abbiamo tagliato e messo a marinare in precedenza. Quando le cipolle hanno raggiunto l’appassimento aggiungete il fegato ed alzate la fiamma. Mescolate il tutto per un paio di minuti.

    Aggiungete il vino bianco, sale, pepe e lasciate finire di cuocere. Quando il fegato risulterà cotto spegnete il fuoco e aggiungete la noce di burro per amalgamare il tutto. Troverete questo piatto più cremoso grazie all’aggiunta del burro. Scopri il nostro piatto di Scaloppine vino rosso veneto.

    Consigli:

    Il fegato alla Veneziana può essere servito sopra alla polenta o al Purè di patate. Attenzione alla cottura del fegato, se lo cuocete in maniera esagerata il fegato diventa amaro.

    Non sapete come riutilizzare il fegato alla Veneziana? Ecco a voi un’idea, prendete il vostro fegato alla Veneziana avanzato mettetelo in un mix insieme ad una noce di burro, ecco fatto il vostro paté.

  • Scaloppine vino rosso veneto

    Le scaloppine vino rosso veneto sono un secondo intenso e gustoso, facili e veloci da preparare sono comunque adatte anche a cene più eleganti. Versione alternativa delle più classiche scaloppine al vino bianco o al limone, acquistano in questa variante sapori più decisi e marcati. Morbide e succose fettine di vitello infarinate e cotte in padella con vino rosso, sono ottime per sorprendere i commensali anche con poco tempo a disposizione per cucinare. Scegliete bene il vino da usare perché sarà lui il protagonista della ricetta e che con i suoi profumi esalterà il sapore della carne.

    Come preparare le scaloppine vino rosso veneto

    Inizia come prima cosa col preparare il vino, così avrà il tempo di insaporirsi. Metti in un recipiente 2 chiodi di garofano, 1 pizzico di sale e una foglia di alloro leggermente stropicciata. Aggiungi poi 200ml di vino rosso veneto, gira bene per amalgamare il tutto e lascia riposare per almeno 10 minuti.

    Nel frattempo prepara la carne stendendo le fettine su un tagliere o un piano di lavoro. Solo dopo aver salato a piacere e ben massaggiato le fettine, infarinale abbondantemente.

    Fai sciogliere una noce di burro, circa 30 gr, in una padella antiaderente e inizia a cuocere la carne, facendola rosolare. Gira spesso le fettine così che si insaporiscano da entrambi i lati e la cottura sia omogenea. Aggiungi adesso il vino con le spezie che avevi lasciato a riposare. Lascia cuocere a fuoco medio per qualche minuto, sino a che le scaloppine saranno pronte ed il vino si sia addensato in una gustosissima salsina.

    Aggiungi prezzemolo fresco tritato e sale a piacere. Ricorda di servire il piatto ben caldo, il tepore del vino rosso esalterà al meglio aromi e profumi delle scaloppine vino rosso veneto.

    Scegliere il vino rosso migliore

    CENTO ORIZZONTI Rosso D.O.C. Montello e Colli As

    La qualità della carne è ovviamente importante, ma nelle scaloppine vino rosso veneto l’ingrediente fondamentale è il vino. Soltanto con il vino giusto potrete esaltare al meglio le scaloppine ed estrarre in modo armonioso gli aromi dalle spezie. Inoltre, per un connubio di sapori equilibrato ed elegante, sarebbe ottimale servire in tavola lo stesso vino usato in cucina. Per regalare ai tuoi ospiti un’esperienza culinaria perfetta dunque, meglio puntare a un buon vino.

    Il nostro shop offre ottimi vini da utilizzare per questa ricetta. Dai un’occhiata al Cento Orizzonti o al nostro Cabernet Franc, entrambi DOC Montello e Colli Asolani, per andare sul sicuro. Le tue scaloppine vino rosso veneto saranno impeccabili e gustosissime.

    Se vuoi scoprire altri vini veneti da cucina scopri il nostro articolo dedicato.

    Accompagnamento e varianti delle scaloppine vino rosso veneto

    Come contorno è consigliabile un piatto non troppo invadente e che si sposi al gusto della carne e del vino. Suggeriamo di usare verdure cotte al vapore o grigliate. Semplici e altrettanto veloci da preparare, saranno il contorno perfetto per il tuo secondo piatto.

    Leggi la nostra ricetta del radicchio alla piastra se cerchi un contorno perfetto per le tue scaloppine vino rosso veneto.

    Come detto, usare il vino rosso non è l’unico modo di far rosolare le scaloppine anzi tutt’altro. Le cotture con il vino bianco o con il limone sono di gran lunga più conosciute ed utilizzate. Potreste cimentarvi in tutte e tre le ricette per sperimentare i diversi sapori e scoprire qual è la vostra preferita! Ti potrebbe interessare il fegato alla veneziana?

    Per una variante più leggera e con meno grassi o se non adorate usare il burro in cucina, potete usare olio extra vergine di oliva. Tagliate finemente della cipolla e fate un soffritto con dell’olio di buona qualità e fate rosolare la carne seguendo la ricetta come indicato.