brasato di vitello

Il Brasato di Vitello è un piatto che porta alla tradizione culinaria piemontese, un must per pranzi festivi invernali.

Un ottimo piatto per che può essere accompagnato dal nostro vino CABERNET FRANC D.O.C. Montello e Colli Asolani

Ingredienti:

800 gr di carne bovina, 2 carote, 1 spicchio di aglio, 30 gr di burro, sale, rosmarino, 1 cipolla, 3 bicchieri di vino rosso, 3 gambi di sedano, 2 foglie di alloro, pepe, 5 cucchiai di olio extravergine.

Brasato di vitello – Preparazione

Lavare bene i 3 gambi di sedano e le 2 carote dopo che sono state pulite, adesso tagliate le verdure a tocchi, piccoli tocchi.

Sbucciate la cipolla e l’aglio, tagliate la cipolla a fette non troppo sottili.

Prendete una ciotola grande e mettete al suo interno il tutto, mettete anche il rosmarino, aggiungete le foglie di alloro ed il pezzo di carne.

Versate il vino e lasciate macerare per almeno 12 ore, al fresco, potete utilizzare la vostra cantina come luogo per la macerazione, l’importante è che sia un posto fresco.

Quando avete terminato la macerazione sciogliete il burro in un tegame, mettete l’olio e aggiungete la carne, dopo averla scolata. Fatela rosolare per un pò di minuti, successivamente unite le verdure e le erbe aromatiche della marinatura.

Aggiungete del sale e il pepe.

Versate anche il liquido in cui la carne ha preso gusto, addesso abbassate il fuoco, chiudete il recipiente e lasciate cuocere per ben 2 ore.

Adesso dovete solamente verificare, dopo le due ore, che la carne sia ben cotta anche all’interno, successivamente appogiatela su un piatto da portata.

Frullate le verdure, otterrete così una salsa omogenea. Rimettetela sul fuoco, aggiungete il pezzo di carne e fate sobbollire per qualche minuto.

Il brasato dovete servirlo caldo, tagliato a fette con una salsina di accompagnamento.

Accompagnamento

Il brasato di vitello può essere accompagnato da un buon vino rosso come CABERNET FRANC D.O.C. Montello e Colli Asolani

Da ricordare

Il brasato di vitello al vino rosso ha una cottura più corta rispetto al brasato classico con carne di manzo, la carne rimane morbida, saporita e gustosa. Obbligatoria la marinatura della carne in un luogo fresco.

Una ricetta molto semplice da eseguire.

Per quanto riguarda la conservazione, il brasato di vitello al vino rosso si conserva tranquillamente in frigorifero per un massimo di due giorni.

Cosa significa brasare

La brasatura è un metodo di cottura che ha origini antiche, il termine è stato coniato dalla parola “brasa” che significa cenere o brace. Questo termine deriva dal dialetto veneto e si riferiva a cotture lente fatte sotto le braci ardenti. Infatti, il brasato di vitello è uno dei piatti tipici del Veneto. Leggi il nostro articolo sui piatti tipici veneti.

Quale carne scegliere

Solitamente viene preparato con un muscolo del collo, della spalla o della gamba, il taglio per il brasato è tipicamente chiamato il cappello del prete, un taglio per una lunga cottura.

Altro taglio è il noce di vitello, anche questo è adatto a cotture lunghe.

Ricapitolando vogliamo sottolinerare i passaggi essenziali che sono:

  • la marinatura
    da effettuare la sera prima della preparazione, con vino, sedano, carota e cipolla
  • rosolatura
    da effettuare dopo aver asciugato la carne su carta assorbente, utilizzando burro e olio insieme.
  • cottura
    dobbiamo cuocere tutto a fiamma dolce per circa due ore e mezza, mescolando di tanto in tanto